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Incentivi per la nascita delle imprese femminili

 

A chi si rivolge

 Persone fisiche che intendono costituire una impresa femminile;

  • imprese femminili (intese come imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici
    autonome) di qualsiasi dimensione e con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio
    nazionale costituite da meno di 12 mesi alla data di presentazione della domanda di
    agevolazione.

Finalità

 Il Fondo impresa femminile è finalizzato alla promozione e al sostegno dell’avvio e del rafforzamento
dell’imprenditoria femminile, nonché allo sviluppo dei valori imprenditoriali presso la popolazione
femminile e alla massimizzazione del contributo alla crescita economica e sociale del Paese da parte delle
donne.

Cosa finanzia

 Sono ammissibili a tali agevolazioni i programmi di investimento relativi:
a) alla produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti
agricoli;
b) alla fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
c) al commercio e turismo.

Importo massimo spese ammissibili: € 250.000,00.

 

 Agevolazioni

 Tali agevolazioni assumono la forma del contributo a fondo perduto, secondo la seguente articolazione:

a) per i programmi che prevedono spese ammissibili non superiori a € 100.000,00, le agevolazioni sono
concesse fino a copertura dell’80% delle spese ammissibili e comunque per un importo massimo del
contributo pari a € 50.000,00. Per le donne in stato di disoccupazione che avviano una impresa individuale o
un’attività di lavoro autonomo, la percentuale massima di copertura delle spese ammissibili è elevata al
90%, fermo restando il limite di importo del contributo di € 50.000,00;
b) per i programmi che prevedono spese ammissibili superiori a € 100.000,00 e fino a € 250.000,00, le
agevolazioni sono concesse fino a copertura del 50% delle spese ammissibili.
Alle imprese beneficiarie delle agevolazioni sono altresì erogati servizi di assistenza tecnico-gestionale,
durante tutto il periodo di realizzazione degli investimenti o di compimento del programma di spesa fino a
un valore massimo complessivo non superiore a € 5.000,00.

 

Erogazioni

 L’erogazione delle agevolazioni avviene in non più di due SAL. Il primo SAL deve essere di importo
compreso tra il 40% e l’80% delle spese ammesse, e può essere presentato anche a fronte di titoli di spesa
non quietanzati. L’impresa femminile beneficiaria può richiedere l’anticipo di una prima quota di
agevolazione di importo non superiore al 20% dell’importo complessivo delle agevolazioni concesse.

 

Spese ammissibili

 Sono ammissibili alle agevolazioni le spese relative a:

a) immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di
fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata;
b) immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata;
c) servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
d) personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della
domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata;
e) esigenze di capitale circolante.


Le agevolazioni riguardanti il capitale circolante possono essere utilizzate ai fini del pagamento delle
seguenti voci di spesa:

a) materie prime, sussidiarie, materiali di consumo;
b) servizi di carattere ordinario, strettamente necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
c) godimento di beni di terzi, inclusi spese di noleggio, canoni di leasing;
d) oneri per la garanzia.

Note Le spese dovranno essere sostenute a partire dalla ricezione dell’esito positivo della domanda mediante un
conto corrente dedicato appositamente all’iniziativa.
E’ possibile presentare una sola domanda di finanziamento per azienda.
Lo sportello aprirà prossimamente. E’ possibile che il Legislatore cambi alcune caratteristiche
dell’agevolazione.