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Contributi e credito d’imposta per le imprese turistiche

 

A chi si rivolge

Imprese alberghiere, strutture che svolgono attività agrituristica, strutture ricettive all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, i complessi
termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici, di qualsiasi dimensione e con
sede legale e/o operativa su tutto il territorio nazionale.

 

Finalità

Gli incentivi sono diretti al miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva e al sostegno degli investimenti

di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale nel comparto turistico.

 

Cosa finanzia

Le agevolazioni finanziano i programmi di investimento riguardanti: l’efficientamento energetico delle

strutture; interventi di riqualificazione antisismica e di eliminazione delle barriere architettoniche; interventi

di manutenzione straordinaria, di restauro e di ristrutturazione edilizia; la realizzazione di piscine termali;

interventi per la digitalizzazione; l’acquisto di mobili e componenti d’arredo.

 

Agevolazioni

  • Credito d’imposta fino all’80% delle spese ammissibili, sostenute per gli interventi realizzati a

decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, e per quelli iniziati dopo il 1° febbraio 2020 e

non ancora conclusi, a condizione che i relativi costi siano stati sostenuti dal 7 novembre 2021.

  • Contributo a fondo perduto non superiore al 50% delle spese sostenute, le quali non devono

superare il limite massimo di € 100.000,00.

Il contributo a fondo perduto è riconosciuto per un importo massimo pari a € 40.000,00, che può essere

aumentato anche cumulativamente:

  • fino ad ulteriori € 30.000,00, qualora l’intervento preveda una quota di spesa per la digitalizzazione

e l’innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica di almeno il 15% dell’importo

totale dell’intervento;

  • fino ad ulteriori € 20.000,00, qualora l’impresa o la società abbia i requisiti per l’imprenditoria

femminile, per le società cooperative e le società di persone, costituite in misura non inferiore al

60% da giovani, le società di capitali le cui quote di partecipazione sono possedute in misura non

inferiore ai due terzi da giovani, e le imprese individuali gestite da giovani, che operano nel settore

del turismo;

  • fino ad ulteriori € 10.000,00, per le imprese la cui sede operativa è ubicata nei territori delle Regioni

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

 

Erogazioni

  • Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dall’anno

successivo a quello in cui gli interventi sono realizzati, entro e non oltre il 31 dicembre 2025. A tal

fine, il modello F24 deve essere presentato esclusivamente tramite i servizi telematici offerti

dall’Agenzia delle Entrate. Il credito d’imposta è cedibile, in tutto o in parte, ad altri soggetti,

comprese le banche e gli altri intermediari finanziari.

  • L’ammontare massimo del contributo a fondo perduto è erogato in un’unica soluzione a conclusione

dell’intervento. Vi è la possibilità di usufruire di un’anticipazione non superiore al 30% del

contributo a fondo perduto, a fronte di presentazione di idonea garanzia fideiussoria rilasciata da

imprese bancarie o assicurative, intermediari finanziari, o cauzione.

 

Spese ammissibili

Sono ammissibili agli incentivi i programmi di investimento riguardanti:

  1. interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture;
  2. interventi di riqualificazione antisismica;
  3. interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
  4. interventi di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia e installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, funzionali alla realizzazione di interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica e agli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
  5.  la realizzazione di piscine termali, per i soli stabilimenti termali, e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
  6. interventi per la digitalizzazione (impianti wi-fi, siti web ottimizzati per il sistema mobile, programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti, spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale, strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità, servizi relativi alla formazione digitale del titolare o del personale dipendente), esclusi i costi relativi alla intermediazione commerciale;
  7.  l’acquisto di mobili e componenti d’arredo, ivi inclusa l’illuminotecnica, a condizione che tale acquisto sia funzionale ad almeno uno degli interventi di cui ai punti 1,2,3,4 e 5 e che il beneficiario non ceda a terzi né destini a finalità estranee all’esercizio di impresa i beni oggetto degli investimenti prima del completamento dell’ammortamento degli stessi.

Tali interventi:

  • devono riguardare, laddove per essi siano previste opere edili-murarie e impiantistiche, fabbricati o

terreni che abbiano destinazione urbanistica compatibile con la destinazione d’uso delle attività;

  • devono essere realizzati presso una sede operativa in Italia attiva alla presentazione della domanda.

 

La domanda può essere inviata a partire dal 28 febbraio 2022 fino al 30 marzo 2022.